[vc_row][vc_column][vc_column_text]Innamorarsi è relativamente facile, costruire una coppia che saprà durare nel tempo richiede più impegno e difficoltà. Le relazioni cambiano e noi cambiamo attraverso di esse. Come affrontare il calo della passione, gestire i conflitti e superare le crisi? Con dei piccoli rituali di intimità nella coppia.
Un linguaggio segreto che ci lega indissolubilmente al nostro partner: i rituali di intimità
Può succedere che uno dei due elementi della coppia senta di aver ormai acquisito l’altro, di conoscerlo in tutte le sue sfaccettature: per questo, avendolo già “conquistato”, ridurrà i comportamenti seduttivi, affievolendoli nel tempo fino ad entrare in una routine sbiadita rispetto ai vivaci colori dell’inizio.
Si perde la capacità di meravigliarsi, e la vita di coppia si appiattisce.
Con il passare del tempo, diventiamo insoddisfatti perché ci riconosciamo in un unico modo di essere. Ne deriva che siamo frustrati e vorremmo cambiare, eppure auto-censuriamo certi comportamenti, rinnegando il nostro desiderio per paura del giudizio dell’altro.
L’inerzia mentale deriva da un atteggiamento assunto inconsapevolmente. Sono necessarie responsabilità e consapevolezza per non cadere nella trappola delle abitudini e continuare ad alimentare, guardare e vivere la propria relazione.
Reciprocità e interazioni: la sociazione con il partner
George Simmel ha definito “sociazione” quel processo attraverso il quale una forma di azioni reciproche si consolida nel tempo. Sottolineando quindi la reciprocità dell’interazione. L’impegno nella coppia è quindi proprio quello di intervenire con consapevolezza nel consolidare la sociazione con il partner.
Un’idea è ad esempio l’adozione di un comportamento di coppia che richieda una costante manutenzione e ricostruzione degli equilibri legati alla dinamica della vita quotidiana. Questo può avvenire attraverso i rituali affettivi, comportamenti che rafforzano l’intimità all’interno dell’esperienza quotidiana della coppia.
Paradossalmente, è una routine all’interno della routine, ma questa volta è scelta, curata e speciale perché si sperimenta il continuare a dare valore ai propri desideri. Al guardarsi e continuare a vedersi.
I rituali affettivi e il “terzo linguaggio”
Nei rituali si ricostruiscono le rappresentazioni dei due partner per confermare il senso del loro stare insieme. Essi rafforzano l’intimità personale più profonda e il grado di condivisione.
I rituali di coppia diventano il luogo in cui si sperimentano differenze, similitudini, ma soprattutto complementarietà, creando un terzo linguaggio, unico, intimo, in un continuo gioco di sperimentazione di sé nella negoziazione del terzo elemento: la coppia.
All’interno dei rituali si usa un linguaggio dove le proprie esperienze comuni divengono aneddoti, aforismi, metafore, analogie, forme di comunicazione indirette ed evocative. In questo scenario, il linguaggio evocativo permette di creare nell’interlocutore sensazioni vive e sensazioni intense, quello verbale è fatto di diminutivi, nomignoli e parole dove il significato è intimo e comprensibile solo ai due membri della coppia.
Questo tipo di linguaggio è fatto anche di:
- comunicazione non verbale, ovvero calibrato sullo sguardo e la prossemica alla situazione e al significato che si vuole trasmettere, sui movimenti, sulla postura;
- comunicazione para-verbale, cioè il tipo di argomentazioni, la selezione delle parole, il tono, il timbro e la musicalità della voce e delle pause.
Situazioni di confine che portano i due partner alla ricerca di un equilibrio tra la loro intimità individuale e la loro intimità di coppia.
I rituali diventano spazio d’incontro quotidiano intimo, dove è possibile sperimentare il proprio sé nella relazione con l’altro, in un percorso riflessivo sui propri bisogni e sul come metterli in relazione con l’altro. Una consapevolezza che si estende al rapporto di coppia stesso intrecciando i propri bisogni con quelli dell’altro in una dimensione di reciprocità. Ci si sente trattati come un essere speciale, proprio come l’inizio della storia, come durante la fase dell’innamoramento.
I rituali intimi nella coppia sono pratiche quotidiane per cogliere il senso che i due partner danno alla loro unione:
- Creano momenti speciali tutti i giorni.
- Danno importanza ai dettagli, ai particolari.
- Producono un clima di fiducia, rispetto, ammirazione e stima.
- Permettono di continuare ad esprimere il proprio amore con i gesti dell’amore.
- Danno spazio ai bisogni emozionali.
- Rassicurano ed incoraggiano.
- Fanno sapere all’altro di cosa abbiamo bisogno.
- Danno valore ai desideri di entrambi.
- Sono un momento della giornata in cui raccontarsi.
- Aiutano a stare insieme l’uno per l’altro per dare energia alla coppia.
- Sono uno spazio di alta considerazione.
- Sono un’occasione per tornare a guardare negli occhi e vedere l’altro.
- Aiutano a dare e ricevere contatto fisico, conforto.
- In essi, corpo e i sensi occupano un posto principale.
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